Si deve lottare contro le provocazioni esterne ed allo stesso tempo bisogna resistere alle proprie tendenze.
Non è facile rifiutare la menzogna, l’immoralità e la violenza.
Non ho paura di dire no al disprezzo, ma ho bisogno dell’approvazione di Dio per essere in pace con me stesso.
Egli è il mio modello è colui che mi dà la forza per seguire il cammino che mi indica.
Mentre passeggiavo sul lungomare di Catania, in un tardo pomeriggio, mi chiedevo perché vagavo così solo nella vita; la tinta madreperla dell’acqua si stendeva fino ai piedi delle scure rocce laviche incastonate nella riva.
Il mare annebbiato dalla controluce dei raggi naturali del sole rende solo più amara la mia disperazione. Dove stavo dunque andando?
A cosa serviva quel bel paesaggio, se non riusciva a calmare la tristezza del mio cuore?
Poi girandomi di spalla vidi il sole come un disco di fuoco vicino ai palazzi, un immenso raggio rosa scorreva sull’acqua nervosa; io ero lì fermo ed osservavo.
Quel raggio giungeva a me da così lontano e mi toccava.
Feci alcuni passi a destra e mi seguì; andai un po’ a sinistra, mi seguì pure. Un effetto ottico? Può darsi.
Ma poteva anche essere una rivelazione di Dio, velato d’umanità per farsi conoscere da me!
L’amore di Dio è come un “raggio di luce” quasi un incredibile miracolo, che può attraversare gli abissi del mio orgoglio e del peccato.
Mi lascio toccare dal raggio di sole senza sottrarmi a tanto amore.
La Sua luce mi apre una nuova speranza di vita che non sarà mai più solitaria.